Industria 4.0: l’uomo torna al centro dei processi di produzione

«La sfida non è tecnologica, ma organizzativa: si tratta di cambiare mentalità, modo di lavorare e di pensare ai processi, le relazioni tra uomo e macchina e tra i diversi attori coinvolti. L’uomo quindi non scompare, ma assume un ruolo centrale e strategico». Secondo Tecnest, azienda di Udine che da 30 anni si occupa di soluzioni informatiche e organizzative per la gestione dei processi di produzione e della supply chain, è questa la sfida che l’industria 4.0 pone. Ed è attorno alla persona, alla sua professionalità e alla capacità di gestire i processi che si sviluppa Flex for Industry 4.0, la nuova soluzione smart di Tecnest per il manifatturiero. La risposta ai nuovi paradigmi introdotti dall’Industria 4.0 è in un sistema capace di far dialogare macchine, oggetti e persone dando vita ad una via tutta italiana che unisce collaborative manufacturing e internet of things.

Un nuovo modo di pensare

«L’Industry 4.0 rappresenta un vero e proprio nuovo modello organizzativo ed economico per il mondo industriale. È un nuovo modo di pensare la fabbrica e le relazioni tra fornitori, produttori e clienti. E tra uomo e macchina»,  spiega Mario Chientaroli, direttore R&S e socio fondatore di Tecnest. «Lo scenario ottimale, soprattutto in un contesto manifatturiero come quello italiano, sarà quello della collaborazione e dell’interazione tra persone (interne ed esterne all’azienda) e macchine intelligenti in grado di rendere più rapido e flessibile il processo produttivo. Per questo, secondo la nostra visione, le tecnologie e le soluzioni abilitanti ai nuovi paradigmi dell’Industry 4.0 non ridurranno il contributo umano ai processi produttivi, bensì dovranno agevolarlo e sostenerlo secondo nuovi schemi e modalità di lavoro collaborative e interattive».

Integrazione di due concetti

Flex for Industry 4.0 è il nuovo paradigma di soluzioni integrate per la gestione della fabbrica 4.0, con nuove applicazioni web, collaborative e smart permette di ottimizzare i processi di produzione; rappresenta l’evoluzione delle soluzioni di Tecnest nata dal connubio tra nuove tecnologie compliant con i paradigmi dell’Industry 4.0 e il patrimonio di competenze ed esperienze trentennali di Tecnest nel mondo manifatturiero. Flex for Industry 4.0 si basa sull’integrazione di due concetti: «Il primo è il Sistema Cyberfisico, un insieme di oggetti presenti fisicamente all’interno dello stabilimento produttivo (macchinari, utensili, prodotti) che possono essere interconnessi con altri componenti del processo di produzione. Questa interconnessione, che viene descritta anche come Industrial Internet of Things avviene grazie alla creazione a livello informatico di una copia virtuale dell’oggetto fisico che ne registra caratteristiche, capacità e stati», spiega Paolo Fontanot, Product Manager di Tecnest. Il secondo concetto è quello dello Human-Centered Manufacturing. «Secondo alcuni studi, il nuovo paradigma dell’Industry 4.0 porterà ad un passaggio da un modello di organizzazione basato sui compiti (task-centric) ad uno basato sulle persone (human-centred). In un sistema di produzione human-centred le fasi di pianificazione e realizzazione di un compito finiscono per coincidere in quanto la persona ha il pieno controllo del processo e della tecnologia. Il fattore umano assume così un ruolo chiave nell’ottimizzazione delle performance produttive».

Smart Factory Console

Al centro di Flex for Industry 4.0 è la Smart Factory Console, la nuova applicazione web e role-based per la raccolta dati, il controllo e l’avanzamento della produzione e per la gestione e l’analisi delle informazioni e dei dati raccolti da macchine, persone e prodotti interconnessi all’interno della fabbrica 4.0. «La Smart Factory Console non è solo una nuova applicazione web per la raccolta dati in fabbrica, ma rappresenta il luogo principale dove si concentrano le attività di interazione e collaborazione (uomo-macchina, uomo-uomo, macchina-uomo) tra gli operatori di produzione e gli elementi di sistema produttivo, integrando funzionalità di Social & Collaborative Manufacturing con tecnologie Internet of Things», continua Fontanot. «Attraverso il Collaboration Hub di Flex for Industry 4.0 e le funzionalità per lo scambio diretto (chat, screensharing…) o differito di contenuti e per il coordinamento delle comunicazioni (kanban board, scrum, report…), operatori, supervisori e collaboratori interni o esterni all’azienda, ma anche clienti, fornitori, terzisti possono visualizzare, pubblicare, condividere e gestire informazioni e dati su processi e attività in modo semplice e immediato. Inoltre, i dati relativi a tempi, quantità, ordini fermi o altre eventuali problematiche derivanti dal processo produttivo possono essere comunicati in tempo reale dagli impianti di produzione grazie al nuovo IoT gateway di Flex for Industry 4.0 che collega e integra macchine, sensori, dispositivi, sistemi di automazione e oggetti fisici». Attraverso la raccolta dei dati di produzione da macchine, persone e sistemi, il controllo della produzione e l’avanzamento degli ordini in tempo reale, la nuova soluzione di Tecnest genera un universo di dati e informazioni completo e integrato che permette di migliorare la presa di decisione e le performance produttive (diminuzione scarti, diminuzione dei tempi setup, riduzione del lead time, ecc.). Una soluzione pensata da Tecnest per completare e potenziare le applicazioni di Advanced Planning & Scheduling e di Manufacturing Execution System di Tecnest, abilitandole ai nuovi paradigmi dell’Industry 4.0.È questo il cuore. Una nuova infrastruttura in grado di veicolare in tempo reale e via web dati, informazioni e messaggi tra prodotti, macchine e persone attraverso tecnologia IoT e strumenti di Collaborative Manufacturing e di fungere quindi da snodo di smistamento delle informazioni verso le diverse soluzioni applicative di Tecnest per la fabbrica.

 

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